In pochi decenni, in gran parte del mondo, il consumo di carne è aumentato di ben cinque volte. Un italiano, in un anno, mangia in media 79 kg di carne; americani, danesi e australiani molta di più. L’attuale biomassa degli uccelli è costituita per il 70% da polli e volatili chiusi in gabbia per scopi alimentari, mentre quella dei mammiferi è costituita per il 60% da animali allevati. Dietro la produzione industriale di carne si nascondono interrogativi di natura etica, emissioni di gas climalteranti in atmosfera, deforestazione e perdita di biodiversità.
Categoria: Impronta
Impronta #6 | Rifiuti invisibili: Quello che non si vede quando si compra un oggetto
Tutti gli oggetti che acquistiamo portano sulle spalle uno “zaino ecologico” derivante dall’intero processo di lavorazione di un prodotto. A livello europeo, i rifiuti urbani sono “solo” un 10% di quelli realmente prodotti, tutti gli altri non passano per le nostre mani e non li vediamo al momento dell’acquisto. Un cellulare si porta dietro circa 86 kg di rifiuti “invisibili”, mentre un paio di jeans circa 25 kg. Le mode ci inducono a cambiare rapidamente un oggetto, l’ambiente ci chiede di non farlo.
Impronta #5 | Le stive del pianeta si stanno svuotando
A livello mondiale, stiamo vivendo come se avessimo a disposizione le risorse naturali di quasi 2 pianeti, mentre se tutti i popoli avessero lo standard di vita di noi italiani i pianeti dovrebbero essere quasi 3.
L’Earth Overshoot Day calcola la velocità con cui la popolazione mondiale utilizza le risorse della Terra, ovvero il giorno in cui l’utilizzo di risorse naturali da parte dell’umanità supera il budget assegnato per quell’anno. Se a metà anni ’80 questo giorno si verificava intorno alla fine di ottobre, oggi si verifica verso la fine di luglio.
Impronta #4 | Microplastiche in mare, in montagna e nella tua pancia
Le microplastiche popolano le acque dolci e salate del Pianeta. Sono state rinvenute nell’Artico e sulla cima dell’Everest. Quanto è nell’ambiente finisce per entrare dentro di noi. Le microplastiche, ormai, si trovano nel sangue, nei polmoni, nell’intestino e nelle vie urinarie dell’essere umano. Studi e ricerche forniscono dati e numeri su cui riflettere, a noi scegliere la strada da percorrere.
Impronta #3 | Un mare di plastica
Nelle Hawaii sono state rinvenute le prime rocce costituite da rifiuti di plastica fusi con detriti organici e frammenti di lava vulcanica. Da conquista e materiale utile per la vita di tutti i giorni si è trasformato in uno dei problemi ambientali più urgenti da affrontare.
Impronta #2 | Perché mi rifiuti?
Un italiano produce in media circa 500 kg di rifiuti in un anno, quasi 1,5 kg al giorno. Nel 1980 ne produceva circa la metà. I rifiuti rappresentano l’espressione di un modello consumistico che è stato costruito. La priorità resta la loro riduzione. I ragazzi provano a fare chiarezza, indicano alcune strade da seguire e semplici suggerimenti da mettere in pratica nel quotidiano.
Impronta #1 | Il momento giusto per piantare un albero
Ogni cinque-sei secondi perdiamo un’area di foresta grande un campo da calcio. Dietro le aree deforestate ci sono spesso enormi interessi di carattere economico. Agricoltura, allevamento ed espansione delle aree urbane sono solo alcune delle cause discusse nella puntata.
Impronta: da gennaio una nuova trasmissione
Otto classi delle scuole secondarie della Provincia Autonoma di Trento potranno partecipare a costruire la nuova trasmissione che affronterà l’impatto delle nostre scelte sul Pianeta. Per maggiori informazioni e iscrizioni consulta: https://educazioneambientale.provincia.tn.it/Catalogo-del-sistema-provinciale/Radio-Pianeta3-IMPRONTA.-L-impatto-delle-nostre-scelte-sul-Pianeta